Cocco, oliva, noce, soia, girasole… Praticamente ogni pianta che contenga grassi vanta anche un proprio olio. Per molto tempo, tuttavia, uno di questi è rimasto un escluso, sebbene soddisfi una moltitudine di criteri che lo rendono un prodotto di punta e che sia particolarmente salutare. Si estrae proprio dalla pianta di cui ci occupiamo anche noi: la canapa. Abbiamo dedicato questo post del blog al “Power Ranger” della cucina, includendo alcune ricette per cucinare con l’olio di canapa.
I BENEFICI DELL’OLIO DI CANAPA
L’olio di canapa è un olio sano e ricco di sostanze nutritive estratto dai semi della pianta di canapa. Dal sapore dolce-nocciolato, è ricco di acidi grassi insaturi e contiene diversi minerali e vitamine E e A. Antiossidante naturale che contiene più acidi grassi omega-3 di qualsiasi altro olio, quello di canapa è un po’ il meno apprezzato tra i “superfood”.
Inoltre, l’olio di canapa contiene anche i rari acido gamma-linolenico (GLA) e acido stearidonico. Il GLA è un tipo speciale di acido grasso omega-6 che si trova solo in alcuni oli vegetali ed è importante per la salute cardiovascolare e il sistema immunitario. L’acido stearidonico, invece, ha proprietà antinfiammatorie e può aiutare a regolare i livelli di zucchero nel sangue.
Se questo vi fa pensare al THC e all’intossicazione: fermatevi in nome dell’olio! Non ha assolutamente nulla a che fare con questo. Nix. Nada. Niente. Perché non contiene tetraidrocannabinolo (THC): l’elemento della pianta responsabile della parte psicoattiva. Ottenuto dai semi della canapa commerciale, non fa “sballare” e si differenzia anche dall’olio di CBD, che a sua volta è ottenuto da una resina di fiori di Cannabis ricchi di CBD.
PRESSATO A FREDDO. GUSTATO FREDDO
L’olio di canapa si ottiene spremendo delicatamente i semi a freddo. Questo lo rende particolarmente adatto alla preparazione di piatti freddi, come insalate, frullati e salse. A differenza di altri oli, mantiene il suo sapore e il suo odore naturale, il che lo rende un ingrediente popolare nella cucina vegana.
Tuttavia, questa meraviglia oleosa non è adatta alla frittura o alla cottura. Può essere riscaldata fino a un massimo di 160 gradi per non perdere il suo aroma caratteristico e, in parte, le sostanze nutritive che contiene. Ma è consigliato per ingentilire i piatti caldi. Conservata in un luogo fresco e buio, la bottiglia aperta dovrebbe essere utilizzata entro poche settimane.
LE NOSTRE RICETTE PREFERITE CON L’OLIO DI CANAPA
Poiché non vogliamo limitarci a consigliarlo, abbiamo provato noi stessi alcune ricette in cucina. Non vogliamo nascondervi le nostre preferite. Ma siccome la pazienza non è per tutti e aspettare non era un’opzione, abbiamo preparato una piccola ciotola del nostro Olio di Semi di Canapa Gold con l’aggiunta di qualche goccia di olio di semi di zucca. Poi abbiamo affettato un po’ di pane bianco e iniziato a pucciare…
E con questo è arrivato il momento di mettere alla prova le nostre abilità culinarie. Quindi, bando alle ciance! Ecco qui i nostri stuzzicanti piatti firmati Tom Hemp’s.
FRULLATO CON OLIO DI CANAPA
Ingredienti:
- 1 banana
- 1 avocado
- 1 manciata di rucola
- ½ mela
- 4 datteri snocciolati
- Latte vegetale (di cocco nel nostro caso)
Sbucciare avocado e banana, aggiungerli al frullatore con una spruzzata di olio di semi di canapa gold. Affettare la mela e aggiungere gli altri ingredienti. Frullare fino a raggiungere la consistenza desiderata.
Versare in una ciotola e guarnire con mirtilli, scaglie di cocco, semi di canapa e chia a piacere.
INSALATA DI SPINACI CON FORMAGGIO DI CAPRA E SALSA ALL’OLIO DI CANAPA
Ingredienti:
- Spinaci
- Insalata di rucola
- Formaggio di capra
- Patate dolci
- Barbabietola
- Pera caramellata
- Noci caramellate
- Mirtilli rossi
Condimento:
- 2 cucchiai di Olio di Semi di Canapa Gold
- 1 cucchiaio di aceto balsamico
- 1 cucchiaio di senape
- 1 cucchiaio di miele
- Sale marino e pepe
Preparazione:
- Tagliare le patate dolci a tocchetti e preriscaldare il forno a 180°C. Distribuirle su una teglia, condirle con olio d’oliva, sale e pepe. Arrostire per circa 40 minuti.
- Sbucciare, eliminare il torsolo e tagliare a metà le pere. Cospargerle di zucchero e arrostirle sulla teglia in forno per 20-25 minuti.
- Tostare le mandorle fino a doratura, aggiungere lo zucchero e attendere che si sciolga. Lasciare raffreddare.
- Mescolare tutti gli ingredienti per il condimento.
- Mettere l’insalata in una ciotola aggiungendo gli altri ingredienti e il condimento.
PASTA AL PESTO DI CANAPA
Ingredienti:
- Pasta
- Pomodori ciliegini
- Rucola
Pesto:
- 50 ml di Olio di Semi di Canapa Deep Green
- 10g di pinoli
- Aglio
- Succo di limone
- Un pizzico di sale
- 1 mazzo di basilico
- 1 mazzetto di erba cipollina
Preparazione:
- Cuocere la pasta. Lavare e tagliare a metà i pomodorini e saltare brevemente in una padella con l’olio. Sfumare con acqua e condire con sale e pepe.
- Per il pesto, frullare tutti gli ingredienti fino alla consistenza desiderata.
- Disporre la pasta, la rucola e i pomodori e aggiungere il pesto.
MASCARPONE CON CRACKER ALLA CANAPA
Ingredienti:
- 350 g di mascarpone
- 60 ml di sciroppo di fiori di sambuco
- 300 g di fragole
- 60 g di zucchero
- 50 g di semi di canapa decorticati
- Gocce di Olio di Semi di Canapa Gold
Preparazione:
- Mescolare il mascarpone con lo sciroppo e mettere in fresco. Sciogliere lo zucchero in una padella e mescolare i semi di canapa, quindi caramellarli. Versare l’impasto su un foglio di carta da forno, coprirlo con un altro e stendere una sfoglia sottile. Lasciare raffreddare.
- Lavare e tagliare le fragole.
- Riempire i bicchieri con le fragole e la crema al mascarpone e rifinire con qualche goccia di Olio di Semi di Canapa Gold. Servire con cracker alla canapa.
Speriamo di essere venuti incontro ai vostri gusti, perché non c’è nessuno altro con cui vorremmo condividere la nostra tavola se non con voi. Il bello di sperimentare dietro ai fornelli, anche oggi, è che non ci sono limiti alle idee e tutto è solo questione di gusti. L’olio di canapa è entrato nei nostri cuori e d’ora in poi non potrà mancare nella nostra cucina.
E se anche ci sentiamo un po’ in difficoltà quando guardiamo le pentole e le ciotole, ci sono comunque le noci di canapa… e le Proteine della Canapa. Ma per sapere cosa ci inventeremo di preciso in futuro dovremo aspettare. Perché si suppone che non piova solo quando i piatti sono vuoti e noi non vogliamo essere in alcun modo responsabili di una doccia.
Quindi non ci resta altro da dire se non: bon appétit.
GNAM GNAM
Photo: kostrez / Shutterstock